CONCERTI E MANIFESTAZIONI Mercoledì
6 settembre ore 21,15 Venerdì
8 settembre ore 21,15 Sabato
9 settembre ore 18,30
Domenica
10 settembre ore 21,15
Mercoledì
13 settembre ore 21,15 Giovedì
14 SETTEMBRE ore 21,15
Sabato
16 SETTEMBRE ore 21,15
Lunedì
18 SETTEMBRE Enoteca
del Gavi - P.zza Caduti di Nassiriya - ore 21,00
Martedì
19 SETTEMBRE orario mattutino Mercoledì
6 settembre ore 21,15 in
collaborazione con l'Associazione "MOZART ITALIA" (sede
di Genova) Presentazione
e proiezione di alcuni brani tratti dal dvd Presentazione del cd "Orchestral works" di A.F. Lavagnino registrato dall'Orchestra Classica di Alessandria. Breve concerto dei Cameristi dell'Orchestra Classica di Alessandria con musiche di W.A. Mozart e A.F. Lavagnino. Partecipano alla serata Lele Luzzati, Enrico Beruschi, Sergio Noberini, Attilio Valenti e Antonio Balletto. Associazione "MOZART ITALIA" Museo Luzzati a Porta Siberia Area Porto Antico - 16126 Genova Seguirà rinfresco a cura del Consorzio Tutela del Gavi.
MANÃSCO
QUINTET PIAZZOLLA NO LIMIT Una
serata interamente dedicata alle musiche di Milonga in Re, Invierno Porteño, Oblivion, Michelangelo 70, Primavera Porteña, Adios Nonino, Verano Porteño, Soledad, Escualo, Otoño Porteño, Libertango. Formazione cameristica che ha avuto modo di esibirsi in Italia ed all'estero eseguendo musiche, originali o trascritte, composte dal Settecento ad oggi sempre con grande attenzione filologica e conseguente riscontro di critica e pubblico. Caratteristica peculiare di questo ensemble è che, partendo dall'assoluto valore solistico dei singoli componenti (tutti vincitori di Concorsi Internazionali relativi al proprio strumento), si sia riusciti a dare vita ad un gruppo in cui le individualità lascino il posto ad un'unica identità interpretativa. Recentemente ospitati da alcune tra le più importanti associazioni musicali italiane, si sono distinti soprattutto per affiatamento e ricercatezze dinamico-interpretative. Il gruppo ha effettuato prime esecuzioni di lavori di compositori contemporanei e ripresentazioni di opere meno note del 900. Il Mañasco Quintet incide per la DRC - Dryno Record Company.
Gianluca
Campi Roberto
Mazzola Mauro
Bonelli Piero
Ferrari Alessandro
Magnasco Sabato
9 settembre ore 18,30 TAVOLA ROTONDA SUL TEMA: "DALLA
MUSICA PER FILM ALLA CANZONE D'AUTORE" Partecipano: Si ringrazia per la collaborazione "l'Associazione Culturale Luigi Tenco Ricaldone" Enrico Deregibus: giornalista musicale specializzato in musica italiana, è l'autore della biografia di Francesco De Gregori "Quello che non so, lo so cantare" (Giunti editore) ed ha partecipato a vari altri volumi. È ideatore e curatore del "Dizionario della musica italiana" in uscita in autunno. Collabora con varie testate come Diario, Kataweb, Rockstar, Mucchio ed è stato a lungo vicedirettore della rivista "L'Isola che non c'era". È direttore artistico o consulente di vari festival musicali di rilievo nazionale, dal Premio Tenco al Meeting Etichette Indipendenti, dal "Premio città di Loano per la musica tradizionale" all'"Isola in collina" di Ricaldone. Partecipa al dibattito in rappresentanza di quest'ultima. Mario
Lavezzi: nato a Milano nel 1947, è stato tra i protagonisti,
negli anni '60, del periodo "beat". Il seguito entrò
nella prima formazione dei Camaleonti nelle vesti di chitarrista. Successivamente
fu tra i fondatori del gruppo Flora Fauna e Cemento, prodotto dalla
Numero1 di Lucio Battisti, di cui Lavezzi divenne amico, così
come di Mogol. Alcuni 45 giri del loro repertorio furono scritti appositamente
per loro da Mogol-Battisti. Nei primi anni '70 insieme ad Alberto Radius
e a Gabriele Lorenzi, ex Formula 3, Bob Callero, bassista di Battisti,
Gianni Dall'Aglio e il pianista e arrangiatore Vince Tempera, fondò
Il Volo. Lavezzi si dedicò poi all'attività di solista
e, contemporaneamente, iniziò a produrre alcuni dischi di Loredana
Bertè, fino al 1980. Nel ruolo di produttore e autore ha collaborato
anche con altre artiste italiane (Anna Oxa e Fiorella Mannoia, nei primi
anni '80). Da interprete-autore ha inciso, dal 1976 ai primi anni '80,
5 dischi, con testi di Pace-Avogadro, che rivelavano le sue qualità
di musicista raffinato, attento alle sfumature. Beppe Cantarelli: nativo di Busseto (Pr), studia flauto al Conservatorio di Parma. E' senz'altro un artista completo: compositore, cantante, arrangiatore e orchestratore, produttore, direttore di coro e d'orchestra, nonché "talent scout" instancabile, sempre alla ricerca di artisti e nuovi talenti. Frequentando le sale d'incisione come chitarrista "session man", conosce Mina, ed è proprio lei a riconoscere il suo grande talento. Dopo aver partecipato alla sua tourneè e registrazione del disco dal vivo " Mina live, Bussoladomani 1978", le scrive e arrangia svariate composizioni. Nasce in seguito il doppio LP "Attila", a tutt'oggi il più grande successo commerciale e di critica della carriera di Mina, che raccoglie 5 composizioni da lui scritte e 7 arrangiate. Collabora inoltre con altri artisti quali: Banco del Mutuo Soccorso, Ornella Vanoni, Fiorella Mannoia, Renato Zero, Franco Simone, Anna Oxa, Marcella Bella, Loredana Bertè, Orietta Berti, Aida Cooper, Tony Renis, Drupi, Mario Lavezzi, Amii Stewart, ecc. Negli anni '80 si trasferisce negli Stati Uniti, a Los Angeles; nell' 82 partecipa come chitarrista solista alla tourneè americana di Quincy Jones, unendosi alla sua band e al suo show, insieme a musicisti e cantanti del calibro di James Ingram, Patti Austin, Larry Williams, Phil Perry, Louis Johnson e altri. Collabora con colossi della musica americana come Aretha Franklin, Mariah Carey, Stevie Wonder, Joe Cocker, Bonnie Tyler, Laura Branigan, Kool and The Gang, Luther Vandross, Ashford e Simpson, Krayzie Bone, Michael Jackson, Brenda K.Starr, Leata Galloway, e molti altri. Nel 1993 compone un brano corale su un testo del teologo David Maria Turoldo, prende così forma "Mentre il silenzio" che, qualche anno dopo, è seguito da "Veni Sancte Spiritus", una composizione sempre per coro polifonico e orchestra su uno dei testi più belli ed universali della tradizione Cristiana e che risale, nella sua forma Gregoriana, al IX secolo d.C. Nel frattempo continua ad incidere dischi di musica pop e colonne sonore di film e trasmissioni televisive, sia per il mercato italiano che per quello americano. Scrive canzoni che scalano le classifiche americane e mondiali con vendite di oltre 50 milioni di dischi, come "I still believe", interpretato da diversi artisti fra cui Mariah Carey, Puff Daddy, Krayzie Bone e Brenda K.Starr, e "Another night" interpretata da Aretha Franklin e presentata in Prima Mondiale ai "Grammy Awards Americani" del 1986, poi ripresa anche da Nia Peeples nella famosa serie televisiva "Fame" ("Saranno famosi"). "I still believe" gli ha permesso anche di vincere un ambito riconoscimento conferitogli dalla ASCAP, l'Associazione Americana degli Autori e degli Editori, come canzone più ascoltata ed eseguita nei media mondiali e americani nel 1999. Fonda a Los Angeles il Millennium Choir, un coro formato da oltre 200 elementi di coristi di diversi cori gospel come il Pentecoastal Community Choir di Los Angeles, i coristi classici della rinomata Los Angeles Master Chorale e della Los Angeles Opera, nonché vocalists "free lancers" prestigiosi come Darryl Phinnessee, Siedah Garrett. Cantarelli si riavvicina così anche alla musica sacra, per arrivare a scrivere un nuovo "Magnificat" per Papa Giovanni Paolo II su commissione di Madre Maria Luigia Aguzzi, in onore del Santuario della Madonna del Divino Amore a Roma. In occasione del Grande Giubileo del Terzo Millennio, durante l'apertura della Porta Santa in Vaticano il giorno di Natale del 1999, tutto il mondo ha potuto sentire le note del "Magnificat" da lui composto. Il 19 agosto 2000 a Tor Vergata e il 24 luglio 2002 a Toronto, sempre con la partecipazione di Papa Giovanni Paolo II, si sono celebrate le Giornate Mondiali della Gioventù, che lo hanno visto partecipe con il Millennium Choir davanti a milioni di giovani. Attualmente vive a Los Angeles, dove risiede da circa 25 anni. Renato
Serio: per lui non esistono limitazioni di generi e la sua scrittura
musicale, ben riconoscibile, deriva da un efficace mix tra orchestrazione
classica ed uso attento dei linguaggi moderni: un risultato che, ovviamente,
è frutto di un'ampia preparazione. La sua attività è
costellata di grandi eventi, come il "Concerto di Natale in Vaticano",
di cui è l'orchestratore e il direttore d'orchestra: a questo
concerto - giunto quest'anno alla 12ª edizione e diffuso in Mondovisione
dall'Aula Paolo VI - partecipano artisti provenienti da tutto il mondo.Nelle
varie edizioni R.S. ha non solo diretto orchestre prestigiose (tra cui
l'Accademia di Santa Cecilia, la Sinfonica di Torino, l'Orch. Sinfonica
di Montecarlo), ma ha anche orchestrato i brani per i cantanti ospiti,
ottenendo così un primato che nessuno (almeno in Italia) può
vantare, ossia quello di aver collaborato con oltre 100 artisti di livello
internazionale. Ne citiamo alcuni: Andrea Bocelli, Dionne Warwick, Montserrat
Caballé, Lionel Ritchie, B.B. King, Lucio Dalla, Randy Crawford,
Tom Jones, The Corrs, Angelo Branduardi, Charlotte Church, José
Feliciano, Noa, Claudio Baglioni, Dee Dee Bridgewater, Riccardo Cocciante,
Sarah Brigthman, Laura Pausini, Russell Watson, Renata Scotto, Miriam
Makeba, Jewel, Shola Ama, The Cranberries, Gino Vannelli, Anggun, Terence
Trent D'Arby, Giorgia, Bryan Adams. In queste ultime edizioni ha diretto
l'Orchestra Sinfonica del III Millennio, una formazione da lui costituita
per sviluppare nuove idee di programmazione: quest'orchestra è
stata riconfermata anche per le prossime edizioni.Ha orchestrato centinaia
di brani, collaborando con gli artisti più rappresentativi: l'elenco
sarebbe lungo, perciò ci limitiamo a ricordare Mia Martini, Gianni
Morandi, Anna Oxa, Nini Rosso, Amii Stewart, Shirley Bassey, Andrea
Bocelli. A questi vogliamo poi aggiungere cose significative come la
"La donna cannone" di Francesco De Gregori (raffinatissima
scrittura per archi), un Antonello Venditti in chiave sinfonica, un
Angelo Branduardi in chiave trovadorica e rinascimentale, una vasta
collaborazione con Renato Zero, e infine le orchestrazioni per gli ultimi
3 CD di Adriano Celentano. Ha operato molto nella TV (basti ricordare
le 4 edizioni più prestigiose di Fantastico, per Rai Uno) e per
il cinema ha collaborato con grandi musicisti, sia italiani che stranieri:
Riz Ortolani, Piero Piccioni, Carlo Rustichelli, George David Weiss,
Miklos Rozsa, Basil Pouledouris, Gorge Garvarentz e, molto intensamente,
con Armando Trovaioli. Ha inoltre composto svariate colonne sonore,
tra le quali figurano "Alone in the dark" di Jack Sholder,
"Russicum" e "Gli invisibili" di Pasquale Squitieri.
Da sottolineare anche la sua notevole esperienza nell'uso delle più
diffuse tecnologie applicate alla musica.
Premiazione ed esecuzione dei brani vincitori del Concorso Internazionale di Composizione "Lavagnino giovani 2006" quarta edizione I Solisti dell'Orchestra Classica di Alessandria Durante la serata sarà conferito il premio, offerto dall'Assessorato alla Cultura della Provincia di Genova "Lavagnino alla carriera" a Beppe Cantarelli, musicista sensibile e raffinato per aver raggiunto una straordinaria capacità nel comporre ed orchestrare in ambito discografico, cinematografico, televisivo e in qualità di autore di canzoni, raggiungendo, attraverso un originale gusto personale, i primi posti nelle classifiche di tutto il mondo, con oltre 50 milioni di dischi venduti. Presenta: Roberto Paravagna La
giuria sarà composta da: Sono
previsti i seguenti premi: Seguirà rinfresco a cura del Consorzio Tutela del Gavi. Beppe
Cantarelli: Mercoledì
13 settembre ore 21,15 "MOVING
TO THE MOVIES" A
cura di: Peter Larsen Dance Studio L'Associazione
culturale "Peter Larsen Dance Studio" lavora con lo
scopo di aiutare lo sviluppo corporeo e psico-dinamico; é luogo
di approfondimento e socializzazione in cui gli allievi hanno la possibilità
di integrare al proprio vissuto l'esperienza della danza con l'obiettivo
di un accrescimento culturale. La scuola collabora da molti anni in
Alessandria e provincia, con enti e associazioni, sia nell'ambito della
formazione che della solidarietà. La struttura inoltre, tramite
la Lega Danza U.I.S.P. di Alessandria, mette a disposizione il proprio
aiuto a livello tecnico e materiale a tutte le varie associazioni culturali
ad essa affiliate, offrendo così possibilità di crescita
e di un costruttivo e creativo confronto culturale per tutti. Seguirà degustazione di prodotti locali. Giovedì
14 SETTEMBRE ore 21,15 BANDA A.F.
Lavagnino: "Piona" marcia sinfonica per piccola banda La
Banda "Civica orchestra a fiati G. Cantone" si è costituita
nel febbraio 2002, con la collaborazione del Conservatorio "A.
Vivaldi" di Alessandria. Seguirà rinfresco a cura del Consorzio Tutela del Gavi. Sabato
16 SETTEMBRE ore 21,15 I
SOLISTI DI RONDO' VENEZIANO Ospite
della serata sarà il M° Gian Piero Reverberi,
I solisti di Rondò Veneziano sono una emanazione della formazione originale che comprende attualmente circa 30 musicisti. Nasce negli anni '80 grazie ad una felice intuizione del M° Gian Piero Reverberi, che ne compone e arrangia i brani. La principale caratteristica è la fusione di sonorità del 1700 (utilizzando archi, oboe, flauto, corno, pianoforte), aggiungendo poi nuovi elementi ritmici (batteria, chitarra, basso, synt). Rondò Veneziano ha compiuto tournèe in tutto il mondo, esibendosi negli USA (con il debutto al "Disney World open air"), in Cina, Europa e Medio Oriente), ottenendo lusinghieri riconoscimenti e vendendo 25 milioni di copie. Gian Piero Reverberi: nato a Genova nel 1939, è considerato uno dei grandi nomi della musica italiana, collaborando alla realizzazione di svariati dischi di numerosi artisti (sia in veste di arrangiatore che in qualità di musicista). Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Genova, diplomandosi in pianoforte, composizione e direzione d'orchestra. Gian Piero, insieme al fratello Gianfranco, con l'editore Nanni Ricordi, è infatti considerato il primo esempio di "productive team", il promotore di quella che poi è stata chiamata "scuola dei genovesi". Due nomi fra tutti: Luigi Tenco e Fabrizio De Andrè. Reverberi ha, ad esempio, dichiarato di essere l'autore, senza averle firmate, di varie musiche de "La buona novella". E De Andrè, in quel disco, scriveva:"Gian Piero Reverberi ancora una volta ha saputo vestire di musica la mia consueta balbuzie melodica". Stessa cosa su "Tutti morimmo a stento", nei cui crediti compare "collaborazione alle musiche e orchestrazione di Gian Piero Reverberi". Ma oltre a Tenco e De Andrè, ha collaborato, in qualità di compositore, produttore, arrangiatore, con personaggi quali: Gino Paoli, Lucio Battisti, Mina, Le Orme, New Trolls, Lucio Dalla, Ivan Graziani, ecc. Reverberi è stato poi il creatore dei famosi Rondò Veneziano. Lunedì
18 SETTEMBRE Presentazione
del volume: Enoteca del Gavi - P.zza Caduti di Nassiriya - ore 21,00 Presentazione
del volume:
di
Stefano Della Casa, Alessandra Cristina Lavagnino, Carlo Lizzani, Ruggero
Lolini, Marco Müller, Franco Potenza, Folco Quilici, Paola Salvadeo,
Furio Scarpelli, Alojz Srebotnjak, François Thomas, Intervengono:
Stefano Della Casa, Paola Salvadeo, Michele Trenti.
In collaborazione con l'Istituto comprensivo "De Simoni" di Gavi e l'Istituto comprensivo di Molare (Scuola media di Mornese) e l'Istituto Comprensivo di Arquata. MUSICA
E CINEMA D'ANIMAZIONE "Il
flauto magico" Partecipano
gli alunni delle scuole elementari e medie di Gavi, Mornese e Arquata.
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