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A. F. Lavagnino
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PROGRAMMA
DICIASETTESIMA EDIZIONE


Sabato 23 settembre 2017, ore 21
Parodi Ligure - Abbazia di San Remigio

“UNA BACCHETTA... DA CINEMA!”
con proiezione

In occasione del 150° anniversario della nascita di Arturo Toscanini
Orchestra Sinfonica JuniorClassica
Direttore: Giovanni Cestino
I Cameristi dell’Orchestra Classica di Alessandria

Musiche di: G. Verdi, G. Bizet, H. Mancini, A.F. Lavagnino, N. Piovani, J. Williams

Conferimento del

“LAVAGNINO VOICE AWARD” 2017

a TIZIANA FABBRICINI
soprano

Presenta: Genny Notarianni

Ingresso ad offerta libera per le iniziative benefiche del Rotary Club Gavi-Libarna sul territorio

Tiziana Fabbricini
Nata ad Asti, si dedica dapprima allo studio del pianoforte e poi al canto. Dopo aver vinto alcuni concorsi per giovani voci nel 1990, debutta al Teatro alla Scala come protagonista nella Traviata di Giuseppe Verdi diretta dal Maestro R. Muti (incisa per la Sony Classical). Viene definita “la traviata” degli anni novanta. Interpreta il ruolo di Violetta, innumerevoli volte, nei più importanti teatri al mondo (New York, Vienna, Berlino, Amburgo, Monaco di Baviera, Tel Aviv, Tokyo, etc.). Il grande successo le apre le porte di un’importante carriera internazionale. Canta in tutti i teatri più grandi del mondo, dedicandosi anche ad una pregevole attività concertistica. Lavora sotto la direzione di importanti direttori d’orchestra fra i quali Claudio Abbado, Peter Maag, Zubin Metha, Antonio Pappano, Riccardo Chailly, etc. Altri importanti successi la vedono protagonista di opere come: Il Turco in Italia, Il Viaggio a Reims, La Muta di Portici, Lucia di Lammermoor, Ivanhoe, La Bohème, La Serva Padrona, Una partita a scacchi, Don Giovanni, Anna Bolena, Maria Stuarda, Messa da Requiem di Verdi, Macbeth, Attila, Arianna in Nasso di Porpora, La poetessa idrofoba, Un avvertimento ai gelosi, Ernani, Tosca, Manon Lescaut di Puccini, Cavalleria Rusticana, Pagliacci, Adriana Lecouvreur, Il Giro di Vite, La Medium, Marta e Maria, La Voix humaine, Jenufa, La Napoli Milionaria, Nûr, Carmen. Oltre a La Traviata si segnalano le incisioni su CD di Attila, Arianna in Nasso, e i DVD Buon Compleanno Maestro Verdi, galà 2004 e Napoli Milionaria. Da alcuni anni si dedica all’insegnamento del perfezionamento musicale ed interpretativo in alcune accademie musicali italiane ed è docente della cattedra di Canto preaccademico presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G. Donizetti” di Bergamo.
Giovanni Cestino
Nato nel 1992, si diploma a 18 anni con lode in chitarra classica sotto la guida di Luigi Biscaldi, presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria. Nel 2014 consegue la Laurea Magistrale in Musicologia cum laude presso l’Università degli studi di Pavia (sede di Cremona). Dall’anno accademico 2016-2017 è dottorando in Scienze del patrimonio letterario, artistico e musicale presso l’Università degli Studi di Milano (Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali). Parallelamente all’attività musicologica prosegue gli studi di Composizione e Direzione presso il Conservatorio di Alessandria, Opuscolo 2017_Layout 1 18/09/2017 08:03 Pagina 6 sotto la guida di Paolo Ferrara. Dal 2014 dirige stabilmente il Coro della Facoltà di Musicologia (Cremona). Dal 2015 collabora stabilmente con l’Orchestra JuniorClassica, progetto dedicato a giovani strumentisti promosso dall’Orchestra Classica di Alessandria.
JuniorClassica
Formazione cameristico-sinfonica, giovane emanazione dell’Orchestra Classica di Alessandria, cui fanno parte bambini e ragazzi con limite massimo d’età di 17 anni, provenienti da Scuole di musica e Conservatori del territorio provinciale alessandrino e non. Nata nel 2007 con lo scopo di incoraggiare i giovani allo studio della musica, contrastare il disagio giovanile e la dispersione scolastica, creando occasioni di aggregazione e offrendo opportunità di condividere un’importante esperienza a livello artistico per imparare i criteri dello “stare in orchestra”. L’Ensemble ha al suo attivo numerosi concerti in Piemonte ed è stata protagonista di un tour sperimentale (in collaborazione con ASL-AL) costituito da una serie di concerti presso le diverse sedi ospedaliere della provincia. Ha collaborato inoltre con LILT (sezione provinciale di Alessandria) con il progetto “L’estro armonico... della prevenzione”, strategia educativa finalizzata, in ambito adolescenziale, alla promozione della salute e alla prevenzione dei comportamenti a rischio. Presso il Centro Congressi di “Expo 2015”, alcuni musicisti si sono esibiti davanti all’ambasciatore del Burkina Faso, nell’ambito della conferenza “Acqua per la vita” a cura dei Lions. Nel 2017 sta effettuando una serie di concerti in sinergia con il Corso di Propedeutica alla Direzione d’orchestra sotto la guida del M° Paolo Ferrara (docente al Conservatorio “Vivaldi” di Alessandria) e con il coro degli adulti dello stesso Conservatorio diretto da Monica Elias.


Giovedì 28 settembre 2017, ore 21
Alessandria - Palazzo del Monferrato


e in collaborazione con il Concorso “Michele Pittaluga” di Alessandria e in occasione del 50° anniversario della sua nascita
“GUITAR ON MOVIE”
con proiezioni
Chitarra: Adriano Del Sal
(vincitore Concorso M. Pittaluga 2004, Docente Universitat für Musik di Vienna)

I Cameristi dell’Orchestra Classica di Alessandria

Musiche di: N. Yepes, A.F. Lavagnino, A. Trovaioli, E. Morricone, L. Bacalov
Presenta: Luciano Tirelli

Adriano Del Sal
è uno dei più significativi giovani interpreti degli ultimi anni. L’eccezionale talento musicale e la profonda sensibilità artistica, così come il totale dominio tecnico dello strumento, rendono le sue interpretazioni davvero indimenticabili, un vero virtuoso della musica. Allievo di Stefano Viola e Paolo Pegoraro, studia presso l’Accademia “Francisco Tárrega” di Pordenone e il Conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine, dove si diploma con il massimo dei voti e la lode. Ha frequentato le masterclass con importanti concertisti e didatti quali David Russell, Manuel Barrueco, Stefano Grondona, Angelo Giardino, Alberto Ponce e Carlo Marchione. Adriano ha messo d’accodo le giurie di importanti concorsi nazionali ed internazionali vincendo ben 12 primi premi. La vincita del Concorso internazionale “Julian Arcas” di Almeria (Spagna) gli ha dato la possibilità di incidere il suo primo CD solistico per la Radio Nacional de España. Nel 2003 ha ricevuto, nell’ambito del Convegno Internazionale di Alessandria, il prestigioso riconoscimento “La chitarra d’oro” quale miglior giovane concertista dell’anno a livello internazionale. Nel 2004 ha vinto il primo premio al prestigiosissimo Concorso internazionale “Città di Alessandria”, grazie al quale si è esibito in oltre 40 concerti in Italia, Russia e Stati Uniti. Svolge una intensa attività concertistica che negli ultimi anni lo ha visto invitato nei maggiori festival internazionali in Italia, Germania, Messico, Russia, Ucraina e Slovenia. E’ regolarmente invitato come membro di giuria in importanti concorsi nazionali e internazionali e come docente tiene masterclass all’Accademia di interpretazione chitarristica “Francisco Tárrega” di Pordenone e in vari festival di chitarra sia in Italia che all’estero. Nel 2001, nell’ambito di un’intervista in un’importante rivista specializzata, David Russell lo ha citato tra i migliori giovani concertisti del momento. Nel 2009 ha vinto il primo premio, miglior interpretazione delle opere di Tárrega e premio del pubblico al prestigioso “Certamen Francisco Tárrega” di Benicassim, Spagna. Nel 2015 ha vinto il concorso come docente presso l’”Universitat für Musik und darstelende Kunst” di Vienna (Austria).


Sabato 7 ottobre 2017
Gavi - Tenuta “La Centuriona”
in collaborazione con il Consorzio Tutela del Gavi

Ore 18.30
Presentazione del libro
LA MUSICA FA CRESCERE I POMODORI”
di Peppe Vessicchio

Ore 21
TOTÒ... A GAVI!”
in occasione del 50° anniversario della scomparsa

I Cameristi dell’Orchestra Classica di Alessandria

Musiche di: G. Donizetti, A.F. Lavagnino, A. De Curtis
  • Canzoni, poesie e immagini del genio napoletano
  • Spezzoni di film musicati da A.F. Lavagnino: “Totò d’Arabia”, “Destinazione Piovarolo”, “Totò e Carolina”
  • Conferimento del

    “LAVAGNINO TV AWARD” 2017

    a PEPPE VESSICCHIO
    Compositore, arrangiatore, direttore d’orchestra

    Presenta: Luciano Tirelli
    Ingresso ad offerta libera per le iniziative benefiche del Rotary Club Gavi-Libarna sul territorio

    Peppe Vessicchio
    Nato a Napoli nel 1956, è un musicista, arrangiatore, direttore d’orchestra, compositore e personaggio televisivo italiano, principalmente nell’ambito della musica leggera e della televisione. Compie i suoi primi passi nel mondo della musica nella sua città, dove realizza dischi per cantanti come Buonocore, Bennato, Di Capri, Gagliardi e Sastri. Poco dopo Vessicchio incomincia una fertile collaborazione con Gino Paoli, col quale scrive a due mani successi come Ti lascio una canzone, Cosa farò da grande, Coppi. Partecipa anche a produzioni televisive come Va’ pensiero, Club 92, Buona Domenica, Viva Napoli, Note di Natale e molte altre. è una presenza fissa al Festival di Sanremo dal 1990, ricevendo nel ‘94, nel ‘97, nel ‘98, il premio come miglior arrangiatore; nell’edizione del 2000 viene premiato, sempre per gli arrangiamenti, dalla giuria speciale presieduta da Luciano Pavarotti. Ha vinto 4 Festival di Sanremo da direttore d’orchestra (nel 2000 dirigendo la canzone Sentimento degli Avion Travel, nel 2003 dirigendo la canzone Per dire di no di Alexia, nel 2010 dirigendo la canzone Per tutte le volte che di Valerio Scanu e nel 2011 dirigendo Chiamami ancora amore di Roberto Vecchioni). è noto al grande pubblico per le sue presenze come direttore d’orchestra al Festival di Sanremo e come insegnante di musica e direttore d’orchestra nel programma televisivo di Maria De Filippi, Amici. Ha partecipato alla webtv WittyTv di Maria De Filippi. Ha inoltre scritto Sogno di Andrea Bocelli. è stato arrangiatore per Roberto Vecchioni, Andrea Bocelli, Elio e le Storie Tese, Syria, Zucchero, Lorella Cuccarini, Avion Travel, Ron, Biagio Antonacci, Ornella Vanoni, Fred Bongusto, i Baraonna, Tom Jobim, Ivana Spagna, Max Gazzè, Valerio Scanu. è autore degli arrangiamenti e direttore dell’orchestra sinfonica di 40 elementi che ha suonato nelle canzoni del cd La nostra canzone di Ivana Spagna. Ha diretto in mondovisione l’orchestra che ha suonato in onore di John Lennon dal Cremlino; al Teatro Smeraldo di Milano ha poi diretto “Mario Biondi and Duke Orkestra”, e da quella serata è stato registrato il CD live I love you more. Nel 2017 fa parte della commissione che sceglie i brani del 60° Zecchino d’Oro.


    Sabato 14 ottobre 2017, ore 21
    Ricaldone - Teatro Umberto I


    In collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo, Associazione “Luigi Tenco” di Ricaldone e Club Tenco di Sanremo
    “MI SONO INNAMORATO DI TE...NCO”
    in occasione del 50° anniversario della scomparsa di Luigi Tenco

    Cluster
    e
    I Solisti dell’Orchestra Classica di Alessandria
    Musiche di: L. Tenco, F. De Andrè, U. Bindi, B. Lauzi, A.F. Lavagnino

    Conferimento del

    “LAVAGNINO COMPOSER AWARD” 2017

    a VALERIANO CHIARAVALLE
    Compositore, arrangiatore, direttore d’orchestra

    Presenta: Genny Notarianni
    Partecipano alla serata:
    Graziella Corrent (direttivo Club Tenco Sanremo),
    Michele Piacentini (autore del libro “Luigi Tenco”, Imprimatur Ed.),
    Giuseppe Alpa (Ass. “Luigi Tenco” di Ricaldone)
    Interventi su “Tenco e il cinema” e “Il rapporto tra il compositore filmico e la canzone d’autore”

    Cluster
    I Cluster sono un gruppo vocale genovese fondato nel 2004 formato da: Erik Bosio, Nicola Nastos, Marco Meriggio, Letizia Poltini e Liwen Magnatta. Da subito, l’obiettivo dell’ensemble è quello di portare la voce verso nuove frontiere, attraverso arrangiamenti innovativi e l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia. Oggi considerato uno dei migliori gruppi vocali in Italia, i Cluster hanno creato uno stile unico ed inconfondibi l e che combina elementi di jazz, pop e fusion, il quale ha permesso loro di calcare alcuni tra i più importanti palchi in Italia, Europa, USA e Russia. (Umbria Jazz, Blu Note di Milano, The Bitter End e Birdland Jazz Club di New York, ecc.) Vantano collaborazioni con grandi nomi della scena italiana ed internazionale tra i quali Mario Biondi, Marco Mengoni, Swingle Singer, Gigi D’Alessio, Luca Barbarossa, Andrea Bocelli, Fiorello, Morgan e Giorgio Panariello, per citarne alcuni. Il loro primo album “Cement” (2007), è il primo disco italiano nella storia ad aver ottenuto 3 nomination ai CARA (Contemporary Acappella Recording Awards) e, nel 2008, raggiunge il primo posto nella classifica iTunes Italia, mantenendolo per oltre una settimana e scalzando artisti del calibro di Madonna e Coldplay; il loro secondo album “Steps” (2009) ed il disco natalizio “Christmas Pesent” (2010), guadagnano un totale di 12 nomination ai CARA, aggiudicandosene ben 5, tra cui Miglior Canzone Originale e Migliore Album di Natale, rendendo i Cluster il gruppo vocale italiano più premiato di sempre. Raggiungono la notorietà durante la partecipazione alla prima edizione di X-factor, di cui vengono considerati i vincitori morali dal loro mentore Morgan.

    Valeriano Chiaravalle
    Compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra, nasce a Milano nel 1973. Studia pianoforte al Conservatorio G. Verdi di Milano. Si specializza in Direzione d’orchestra con il Maestro Fabrizio Dorsi. Inizia la propria attività giovanissimo in qualità di Maestro sostituto per molti direttori d’orchestra tra cui Peppe Vessicchio, Renato Serio, Pippo Caruso, Vince Tempera e Geoff Westley. Opuscolo 2017_Layout 1 18/09/2017 08:03 Pagina 14 Nel 1994 partecipa come arrangiatore e direttore d’orchestra all’Eurovision Song Contest. Contemporaneamente porta avanti anche la sua attività di compositore, scrivendo le colonne sonore di diverse fiction (Celeste, La forza del desiderio, La madre, La dottoressa Jò). Successivamente al successo di queste serie produce e arrangia tutto il palinsesto musicale di TMC dal 1995 al 1997 sotto la guida di Michele Franceschelli. Partecipa più volte a Sanremo in qualità di compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra. Nel 1999 dirige il brano “C’è che ti amo” cantato da Arianna, ottenendo il quarto posto. Grazie al sodalizio artistico con Arianna si avvicina anche al mondo del Musical. Nel 2000 infatti cura e arrangia il musical “Il mago di Oz” interpretato dalla stessa Arianna con la regia di Filippo Crivelli. Successivamente gli verrà affidata anche la realizzazione di “Victor Victoria” con Matilde Brandi, regia di Claudio Insegno. Sarà Musical Director anche per la Stage Entertainment (leader in Europa) nei Musical “Flashdance” (2011) e The Blues Legend (2015) con la regia di Chiara Noschese. L’attività di compositore e arrangiatore per la Tv continua parallelamente con numerosi programmi: “La sai l’ultima” (sette edizioni), “Viva Napoli” (tre edizioni), “Buona Domenica” (due edizioni) , “La macchina del tempo”, “Mela Verde” “Mercante in fiera” e contemporaneamente quella di Direttore d’orchestra e orchestratore, sia per Rai che Mediaset, tra cui, “Io Canto” (Canale 5), “Amici” (Canale 5), “Forte Forte Forte” (Rai Uno), “Baila” (Canale 5), “Canzoni sotto l’albero” (Canale5), , “Sembra Ieri” (Rete4), “Una voce per Padre Pio” (RaiUno), “Tu vuo’ fa’ l’americano” (con Gigi D’Alessio – Rai uno). Per la Rai ha arrangiato e diretto le musiche di: “Il testimone” (RaiUno colonna sonora) – “La uno bianca” (RaiUno colonna sonora) – “Il terzo segreto di Fatima” (RaiDue colonna sonora) - “L’isola dei famosi” (Raidue sigla) – “Random” (Raidue sigla) – “Il sabato dello zecchino” (Raiuno impaginazione). Per il cinema è da oltre 15 anni l’autore dell’impaginazione musicale che si può ascoltare in testa ad ogni film distribuito da Medusa Film. Per Sanremo ha anche orchestrato: “Francesca” Francesco Facchinetti (Sanremo 2005) - “Nel tuo mare” Andrea Ori (Sanremo 2006) – “è vero” Alessandro Casillo (Sanremo 2012 – vincitore) – “La canzone mononota” Elio e le storie tese (Sanremo 2013) – “Le parole non servono più” Cile (Sanremo 2013) – “è colpa mia” Maria Nazionale (Sanremo 2013) – “In questa città” Francesco Sarcina (Sanremo 2014) – “La modernità” Vadim (Sanremo 2014). Opuscolo 2017_Layout 1 18/09/2017 08:03 Pagina 15 Per Mediaset dirige svariate fiction tra cui “Squadra antimafia” – “Il bosco” – “Sbirri” – “Non smettere di sognare” e “Centovetrine”. Parallelamente all’attività televisiva è arrangiatore per diversi artisti (Fiorella Mannoia, Raf, Tazenda, Eros Ramazzotti). Nel 2008 si occupa, con Maurizio Bassi, della realizzazione del brano “Domus mea” dei Tazenda in duetto con Eros Ramazzotti. Successivamente a questo brano, sempre con Maurizio Bassi, orchestra un singolo del nuovo disco di Eros Ramazzotti “E2 (“Il tempo tra di noi”) . E’ arrangiatore di Fiorella Mannoia per il suo ultimo disco, tra cui il duetto con Laura Pausini. Si occupa anche di tutte le orchestrazioni dell’album. Inoltre ha arrangiato e orchestrato il nuovo cd del pluri - premiato tenore inglese Alfie Boe (“Passione”) per conto della Emi Classical UK avendo l’onore di dirigere la Royal Philarmonic Orchestra. Sempre sotto la produzione di Chris Porter ha orchestrato l’ultimo lavoro di Patrizio Buanne in uscita. è uno dei cinque membri della Commissione Musica in Siae dal 2013. Dirige a Sanremo nel 2015 Raf con la canzone “Come una favola”. Nel 2016 è Direttore Musicale per il programma televisivo “The Voice of Italy” (RAI2) e durante l’estate è direttore d’orchestra del nuovo tour di Fiorella Mannoia. Sul fronte televisivo ha appena terminato il rebranding dell’impaginazione musicale di Rai2 ed è Musical Director del nuovo show televisivo di Mika per la stessa rete in onda a novembre. A Sanremo 2017 ha diretto Tiziano Ferro, Fiorella Mannoia e Mika in qualità di super ospite. Televisivamente si sta occupando della direzione musicale del nuovo programma di Fiorella Mannoia su Rai Uno e della seconda edizione di Casa Mika.


    Giovedì 19 ottobre 2017, ore 21
    Novi Ligure - Museo dei Campionissimi


    “IL NOME DELLA ROSA... IL NOME DI UMBERTO”
    Immagini, letture e musica
    (Omaggio a Umberto Eco)

    Moni Ovadia: letture
    Gianni Coscia: fisarmonica
    I Solisti dell’Orchestra Classica di Alessandria

    Musiche di: J.S. Bach, A. Corelli, G.P. Telemann, A.F. Lavagnino, G. Coscia

    Conferimento del

    “LAVAGNINO TEATRO/MUSICA AWARD

    a MONI OVADIA
    Attore, musicista


    Ingresso ad offerta libera per le iniziative benefiche del Rotary Club Gavi-Libarna sul territorio

    Moni Ovadia
    Nato a Plovdiv in Bulgaria nel 1946, di discendenza ebraico-sefardita, alla fine degli anni '40 si trasferisce a Milano con la famiglia. Già negli anni del liceo comincia la sua attività artistica come cantante e musicista di musica popolare con Roberto Leydi fondando successivamente il “Gruppo Folk Internazionale” dove si dedicherà allo studio della musica tradizionale di vari paesi, in particolare dell’area balcanica. L'attività di teatro vera e propria inizia nel 1984 quando avvia una serie di collaborazioni con numerose personalità della scena tra cui Pier’Alli, Bolek Polivka, Tadeusz Kantor, Giorgio Marini, Franco Parenti. è questa per Moni Ovadia l’occasione di fondere le proprie esperienze di attore e di musicista, dando vita alla proposta di un “teatro musicale” lungo il quale ancora oggi opera la sua ricerca espressiva. Nel 1993 con Oylem Goylem, una creazione di teatro musicale in forma di cabaret, Ovadia si impone all’attenzione del grande pubblico e della critica giornalistica. A questo spettacolo ne seguiranno molti altri di successo quali Dybbuk, Ballata di fine millennio, Il caso Kafka, Mame,mamele,mamma,mamà…, Il Banchiere errante, L’Armata a cavallo, Es iz Amerike, Le storie del Sig.Keuner, Shylock, il Mercante di Venezia in prova, “Adesso Odessa” intervallato da brani musicali eseguiti dal violinista odessita Pavel Vernikov. Da citare ancora “Doppio fronte – Oratorio per la grande guerra, spettacolo antimilitarista sulla Prima Guerra Mondiale, “Benvenuti nel Ghetto”, un progetto ideato per il Settantesimo anniversario dell’insurrezione nel Ghetto di Varsavia che alterna letture di frammenti del poema “Canto del popolo ebraico massacrato” di Yitzhak Katzenelson, a canzoni e musiche composta dagli Stormy Six e l’ultimo del 2015, “Il nostro Enzo”, recital sulle canzoni milanesi di Enzo Jannacci. Si è cimentato anche con la regia di opere liriche, del 1999 “l’Adina” di Rossini per il Rossini Opera Festival e “The Beggar’s Opera” di Britten per il Teatro Petruzzelli di Bari. Grande successo di critica e di pubblico ha ottenuto nell’estate del 2015, con “Le Supplici” di Eschilo in scena al Teatro Greco di Siracusa nei mesi di maggio e giugno 2015, tragedia greca di cui è stato regista e coprotagonista. All’edizione 2016 del Festival dei Due Mondi “Spoleto 59”, accompagnato da un affiatato gruppo di attori-musici, debutta ne “Il Casellante” di Andrea Camilleri - storia di una metamorfosi nella riduzione teatrale di Andrea Camilleri e del regista Giuseppe DiPasquale - nel ruolo centrale di narratore e in altri sei sorprendenti ruoli, spet- Opuscolo 2017_Layout 1 18/09/2017 08:03 Pagina 18 tacolo che ha avuto una lunga tournée nel 2017 che proseguirà nel 2018. L'attività di Moni Ovadia non si è limitata solo a quella teatrale: cinema (Moretti, Monicelli, Andò), radio, dischi, libri (ha pubblicato diverse opere con con Mondadori, Bompiani ed Einaudi), lezioni universitarie, fanno da contrappunto alla sua attività principale. Per 5 anni è stato Direttore Artistico di Mittelfest (Festival della cultura mitteleuropea) di Cividale del Friuli. Nel corso di questi anni gli sono stati conferiti numerosi premi alla carriera e all’impegno civile tra i quali, come egli stesso ama ricordare, il “Sigillo per la pace”, conferitogli dalla città di Firenze, il “Premio Franco Enriquez” per l'impegno civile, il “Premio Speciale UBU 1996” per la sperimentazione teatrale, il “Premio Govi” dalla città di Genova e nel 2009 dal Presidente della Repubblica Italiana il Premio De Sica per il teatro e nel 2010 il prestigioso Premio Musatti dalla Società Psicoanalitica Italiana. Nell’autunno del 2005 gli è stata conferita una laurea honoris causa in Lettere-Filosofia dall’Università di Pavia e, nel 2007, in Scienza della Comunicazione dall’Università per Stranieri di Siena. Moni Ovadia oggi è considerato uno dei più prestigiosi e popolari uomini di cultura ed artisti della scena italiana. Il suo teatro musicale, ispirato alla cultura yiddish che ha contribuito a fare conoscere e di cui ha dato una lettura contemporanea, è unico nel suo genere, in Italia ed in Europa. Il suo pubblico abbraccia tutte le generazioni. E’ anche noto per il suo costante impegno etico e civile a sostegno dei diritti e della pace.


    Gianni Coscia
    Ha suonato con i migliori musicisti jazz italiani e alcuni d’oltre Oceano. Incide “Gianni Coscia – l’altra fisarmonica” nel 1985 con quartetto d’archi e ritmi. Primo esempio di rivisitazione di tema popolare con note di copertina di Umberto Eco. Nel 1989 si classifica secondo al “Top jazz” indetto dalla rivista “Musica jazz”, con l’LP “La Briscola”. Con la Big Band di Giorgio Gaslini nel 1990 presenzia al festival di Roccella Jonica. Nel 1991 con l’orchestra sinfonica della RAI prende parte all’opera “Ascesa e rovina della città di Mahagonny” di Kurt Weil. E’ inviato dalla RAI – rappresentando l’Italia – al festival internazionale di Jazz di Pori (Finlandia) e partecipa al festival di Clusone Jazz. E’ presente al festival “Nuits de nacre” a Tulle (Francia) e prende parte alla trasmissione televisiva per RAI 1 in onore di Gorni Kramer. Nel 1992 e nel 1994 è in tournèe con Milva in Giappone. Nel 1993 collabora Opuscolo 2017_Layout 1 18/09/2017 08:03 Pagina 19 con il M° Luciano Berio alla stesura di musiche per uno spettacolo contro l’antisemitismo. Nel 1994 incide il CD “Radici” con Gianluigi Trovesi. Negli ultimi anni il duo “Radici” si è esibito a Umbria Jazz, effettuando tournèe e concerti in Danimarca, Francia, Olanda, Austria, Germania, Tunisia, Spagna, Siria, Giordania, Libano, Uruguay e Inghilterra. Nel 1996 è nominato membro del consiglio di amministrazione dell’Accademia Musicale Chigiana. Il CD allegato a “Musica Jazz” del novembre del ’97 lo vede partecipe in trio con il trombettista Enrico Rava e con il percussionista Naco. A fine agosto dello stesso anno esce il film “Altri uomini” con Claudio Amendola e Veronica Pivetti (regia di Bonivento) la cui colonna sonora è firmata da Gianni Coscia e Fred Ferrari. A settembre la città di Stradella gli conferisce il premio “Kramer”. A novembre è in Cina con il progetto Banda Sonora di Battista Lena. Trovesi e Coscia incidono a Zurigo per la prestigiosa ECM il disco “In cerca di Cibo”. Le note di copertina sono di Umberto Eco, ottenendo il prestigioso premio “PREISES DER DEUTSCHEN SCHALLPLATTENKRITIK” da parte della critica tedesca. Registra il nuovo CD “Archiliuto” a Bergamo, la tournèe in Canada e partecipa al Festival Internazionale di Jazz di Montreal e, dell’Aja, in Olanda. Presenta inoltre il CD “La Bancarella” in occasione di Umbria Jazz.



    Sabato 21 ottobre 2017, ore 17
    Genova - Salone del Conservatorio


    ANGELO FRANCESCO LAVAGNINO VARIAZIONI SUL CINEMA....
    Ricordi, musiche e testimonianze
    con proiezioni
    Interventi di:

  • Roberto Iovino, musicologo, direttore del Conservatorio “N. Paganini” di Genova
  • Luigi Giachino, compositore, docente di composizione presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova
  • Andrea Sisti, storico, curatore del volume “A.F. Lavagnino, un compositore e il cinema” (Città del Silenzio Edizioni)
  • Iudica, Bianca e Sandra, figlie del M° Lavagnino

  • Letture tratte dalla corrispondenza tra il conte
    Guido Chigi Saracini e A.F. Lavagnino
    Videointerviste RAI di A.F. Lavagnino a cura di
    Enrico Ghezzi e Marco Giusti

    A.F. Lavagnino:
    Canto Bretone
    La Barcarola

    Yesenia Vicentini, violino
    Alberto Bonifazio, pianoforte

    Orchestra Giovanile Regionale Ligure
    Filippo Taccogna, violino
    Vittorio Marchese, Direttore
    N. Paganini / A.F. Lavagnino: Moto perpetuo (elaborazione per archi)

    B. Britten: Simple Symphony
    I Solisti dell’Orchestra Classica di Alessandria
    Musiche di A.F. Lavagnino